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2 appunti per il capogruppo del terzo millennio

Descrizione del Documento.: provocazioni e suggerimenti per il ruolo del capogruppo scout

Contenuti Educativi.......: idee e link internet di materiali utili per il capogruppo scout

INFORMAZIONI SULL'AUTORE E SULLA SUA REPERIBILITA'
Cognome e Nome..: Marinelli Marino - marino222@virgilio.it


E' cambiato il modo di farsi ascoltare. Rispetto qualche anno fa c'è meno elasticità mentale nelle persone, spesso notiamo che si ascolta solo quello che si vuole sentire. Si potrebbe anche dire che siamo più autonomi rispetto ai "santoni", ai "maestri del pensiero", non prendiamo come oro colato qualsiasi cosa provenga da qualsiasi autorità. Per chi deve fare educazione e formazione vuole anche dire che spesso occorre ricostruirsi volta per volta un minimo di livello di autorevolezza, che oltre a professare cose giuste e importanti, è necessario convincere della giustezza, dell'importanza delle cose che diciamo.

Questa forma di individualismo intellettivo aumenta a dismisura l'importanza della sensazione soggettiva della singola persona: non è tanto importante quello che viene detto ma quello che io percepisco. Il migliore dei discorsi sarà per me noiosissimo se non lo trovo utile per me e per l'attività in branca.
La riunione è sentita interminabile, magari con evidenti segni di insofferenza leggibili dal linguaggio del corpo o espressi esplicitamente (domani devo alzarmi presto, ho un esame e simili), e invece una volta finita si rimane a chiacchierare senza fretta.

Questi e altri cambiamenti, queste nuove esigenze devono entrare a far parte del gioco, possono essere considerati come una parte della fase complessiva dell'incontro, della riunione. Ad esempio cambiando la scaletta, il programma della riunione spostando adeguatamente i momenti di convivialità e di condivisione.

Ecco: la condivisione può diventare un grimaldello per entrare in quel "sentire utile" l'incontro. Gli strumenti possono essere diversi, dallo "spazio branche" cinque/dieci minuti dedicati all'informazione reciproca sul lavoro in corso o di eventuali problemi. Dando spazio al protagonismo dei capi.

Non è detto che perché siamo tra adulti dobbiamo dimenticarci di quello che facciamo con i ragazzi, e COME lo facciamo. E' lo stesso importante stare in cerchio [1], sentirsi protagonisti, imparare facendo, fare più attività all'interno della stessa riunione.
Niente di diverso da quello che facciamo in attività con i ragazzi, tenendo però molto presente che abbiamo a che fare con persone adulte. La correzione fraterna non è prevista ma esiste ad esempio lo strumento del progetto del capo in cui ciascuno porta avanti un' "auto progressione personale" pubblica, presentata al gruppo.
Il rispetto per la persona adulta, le sue scelte, il suo percorso deve essere fuori discussione, non siamo più in clan, gli strumenti sono diversi: i progetti, i programmi di unità eccetera.

La cronica carenza di tempo, o anche solo la sua percezione, si può anche alleggerire utilizzando meglio le RISORSE con sinergie e ottimizzazioni: un incontro monotematico può essere organizzato insieme ad un altro gruppo, un incontro di preghiera insieme al clan. Per le mille richieste che spuntano fuori programma durante l'anno si può prevedere una mobilitazione preventiva, un preallarme di capi a disposizione, genitori o comunque utilizzando la cerchia a noi più vicina.

"Ask the boy" non è detto che non si possa estendere a "ascolta il capo" anche in quanto non espresso esplicitamente a parole.

links utili:
http://www.agescipuglia.org/foca/capigruppo.aspx
http://www.emiro.agesci.it/16_arccg.html
http://digilander.libero.it/mesolagesci/CO-CA.htm
.. e naturalmente il sito Agesci.


Note:
[1] "L'idea che guida il raduno a cerchio e' invece che in esso ciascun individuo e' considerato un giocatore intelligente della squadra piuttosto che un semplice ingranaggio del meccanismo, e che egli ha il diritto di conoscere, insieme ai suoi compagni, lo scopo ad essi proposto, per poterlo quindi perseguire al meglio delle sue capacita'" (B.-P.)


riccerio chiocciola yahoo.it
settembre 2006

... ScoutTag: Livorno 9 (LI) (AGESCI) capogruppo
http://ospiti.peacelink.it/marino/
http://www.scoutnet.org/


He turned, straight as an arrow, for the main stream of the Wainganga,
plunging in a little above the pool that hid the PEACE ROCK,
Mowgli at his side.