&laqno;SCOUT, BIT & TAMBURI»
Bollettino telematico di informazione
a cura del Gruppo di Sperimentazione Informatica

Numero 11bis - Novembre 1997

 

 


RIUSCIRÀ SCOUTNET A SALVARE IL MONDO?

di Bruno Zaupa

Nota delle redazione: questo articolo Ë stato scritto da Bruno verso la fine del 1996 per Scautismo Veneto, la rivista regionale veneta. Da allora qualche cosa Ë cambiata: la pi importante - e la segnalo per correttezza - riguarda la gestione del sito Agesci, che non Ë pi a cura del GSI come invece riportato nell'articolo. Alcuni membri del GSI prestano comunque la loro collaborazione, ma ora il sito Ë gestito direttamente dal Centrale con tanto di responsabili ufficialmente incaricati.

Probabilmente, no, almeno non da sola. Ma può aiutarci a risparmiare un sacco di tempo e di viaggi e ci permette di creare una rete (in inglese = net) di amici con i quali scambiare notizie, informazioni, idee, commenti e dai quali ottenere consigli, confronti ed aiuto in tutte quelle svariate occasioni che, quotidianamente, possiamo incontrare nel nostro servizio educativo.
ScoutNet, in poche parole, è una rete di computer di scout di tutto il mondo. La si può trovare su Internet e sulle BBS amatoriali in tecnologia "Fidonet".
Una BBS è, in sostanza, un computer connesso, tramite un "modem", ad una linea telefonica. Qualsiasi altro computer, munito di modem può collegarsi ad esso e lasciare e/o prelevare file, documenti e messaggi. Ogni BBS, generalmente ogni notte, si connette a tutte le altre, attraverso una specie di "catena di S.Antonio" fra computer.
Il modem è una "scatolina" che permette ai computer di collegarsi fra loro attraverso le normali linee telefoniche.
Internet, per sua struttura tecnologica, si adatta molto bene a mettere a disposizione di tutti quelli che sanno come e dove andarlo a cercare un certo documento e/o a trasmettere un messaggio ad un solo altro utente. Attraverso dei trucchetti, abbastanza complicati, si riesce a far sì che si possa distribuire della "posta elettronica" anche a tutta una categoria di utenti.
Per connettersi ad Internet sono necessari computer piuttosto potenti e modem molto veloci (dal costo non molto "essenziale"). Oltre a questo, bisogna prendere un "provider" per ottenete la connessione alla rete. Infine, i programmi per la connessione ad Internet fanno ampio spreco di scatti telefonici.
FidoNet è stata la prima rete amatoriale per computer e modem a basso costo. Anni di esperimenti l'hanno portata a strutturarsi in modo da ridurre i costi di esercizio al minimo essenziale.
Non è richiesto alcun costo di abbonamento, i computer ed i "modem" possono essere di modestissime prestazioni (e costi) ed i programmi per gestire il collegamento non fanno sprecare più di uno scatto telefonico.
I difetti di Fidonet/ScoutNet sono, essenzialmente, che le videate non sono così belle come quelle grafiche ipertestuali di Internet e che non si riesce a collegarsi "a sbafo" all'università o presso altri ambienti compiacenti. Ciò vuol dire che bisogna procurarsi un modem. Quelli obsoleti possono essere ottenuti a basso costi da coloro che, colti da febbre di Internet, li sostituiscono. Quelli nuovi hanno costi variabili fra le 50.000 e le 400.000 lire, a seconda della velocità e della marca.
Negli ultimi tempi il GSI (Gruppo di Sperimentazione Informatica) - composto da Scout - fa fatto grande lavoro per permettere la circolazione, nei due sensi, di ScoutNet sia su tecnologia Internet che FidoNet. Non è ancora stata raggiunta la completa identità di servizi, ma la meta è molto vicina.
Oltre a questo il GSI gestisce l'
Home Page Agesci su Internet (http://www.agesci.org) e sta mettendo a punto alcuni programmi specifici per l'attività scout: censimenti, archivio dei fiori, topografia, morse, valutazione impatto ambientale, ecc... e - ancora in fase di realizzazione - l'archivio dei canti.
La messaggistica ScoutNet è organizzata in un'"area" di posta privata ed in "aree" di discussione. In ogni area si tratta uno specifico argomento. Le principali sono quelle per i ragazzi di ognuna delle tre branche e quelle per i capi, sia italiane che internazionali. In caso di utilità, possono essere facilmente create nuove "aree" per specifici interessi o ambiti locali.
È evidente che l'utilità di ScoutNet è direttamente proporzionale alla sua capillare diffusione.
La domanda che sorge è: ma dobbiamo proprio usare anche i computer nelle nostre, peraltro già molto intense, attività scout?
Una risposta potrebbe essere: "beh, chi di voi va ancora al campo a dorso di mulo e porta tenda e materiali in uscita con un carrettino a mano?"
Provate a fare un indagine sui vostri ragazzi: quanti di loro hanno in casa un computer e quante ore ci passano davanti? B.P. diceva che i ragazzi sono come i pesci: vanno presi con l'esca giusta.
Nell'ultima Assemblea Regionale per delegati della regione Veneto, è stato messo nella cartellina di tutti i presenti un foglietto illustrativo su ScoutNet, con particolare riguardo alle tecnologie FidoNet, che appare più in sintonia con lo spirito di essenzialità scout. Le intenzioni sarebbero di verificare la possibilità che la rete di espandesse almeno ad una persona per gruppo. In via sperimentale, verrà tentata una promozione più intensa nelle zone di Vicenza, ma è caldamente auspicabile che vi siano adesioni da tutta la Regione.
Il primo progetto sarebbe di creare, in aggiunta alle "aree" nazionali ed internazionali, un'"area" regionale di notizie (Una specie di misto fra "Scoutismo Veneto" ed "Agescout") ed, in seguito, un'"area" di idee, opinioni, proposte e confronti su tematiche ed eventi regionali.

Per ulteriori informazioni ed adesioni, contattare i seguenti nominativi:


Segreteria GSI - c/o Guido de Carli Bruno Zaupa Ivo Dal Bosco

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